Pappardelle al ragù di cinghiale
La ricetta delle Pappardelle al ragù di cinghiale che vi propongo è quella che viene utilizzata da mia madre e dalle sue amiche quando preparano cenette a base di cacciagione. Il formato di pasta più indicata per questo ragù sono ovviamente le pappardelle, meglio se fatte in casa. Il risultato è ottimo!!! Ricetta non semplice e comunque che richiede tempo per essere preparata. Il tempo atteso è comunque tutto ripagato dal sapore ottimo di questo primo piatto.
Ingredienti per 6 persone:
500 gr di pappardelle
500 gr di cinghiale in pezzi (con ossa)
Per la marinata:
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla bianca
1 rametto di rosmarino
2 foglie di salvia
2 foglie di alloro
4 chiodi di garofano
1 litro di vino rosso
Per il ragù:
1 carota della marinata
1 costa di sedano della marinata
1 cipolla bianca piccola
100 gr di guanciale
15 gr di vino bianco
300 gr di acqua
300 gr di passata di pomodoro
Sale
Peperoncino
Un cucchiaio di olio evo.
Per condire:
parmigiano reggiano grattugiato (facoltativo)
Preparazione delle pappardelle al ragù di cinghiale:
Per preparare le pappardelle al ragù di cinghiale è necessario iniziare dal marinare la carne. Il cinghiale ha la carne buonissima ma dal sapore forte, essendo comunque selvatico, quindi necessita di marinatura in vino e verdure per perdere il sapore di selvatico che avrebbe la carne.
Spezzettate in maniera grossolana sedano, cipolla e carota. Mettete il cinghiale a macerare in una ciotola con tutti gli odori e il vino rosso in frigorifero, per una notte.
Trascorso il tempo di marinatura togliete dalla stessa il cinghiale e mettetelo in un tegame di coccio e fatelo rosolare così da solo per una ventina di minuti. Rilascerà molto del vino rosso assorbito durante la marinata. Fate raffreddare un po’ la carne di cinghiale.
Mettete da parte la carota e la costa di sedano usate nella marinata, gettate tutto il resto. Aiutandovi con un coltello togliete la carne dalle ossa cercando di togliere tutte le ossa che, anche se tritate si sentiranno nel sugo e saranno fastidiose. Alla fine ho ottenuto 300 gr di carne di cinghiale. Iniziate a tritare i pezzi di carne, la carota a pezzi, la costa di sedano, la cipolla tagliata a pezzi e il guanciale anche esso tagliato a pezzi in modo grossolano.
In un tegame di coccio, mettete tutta la carne macinata un cucchiaio di olio evo il peperoncino e fate rosolare per qualche minuto. Aggiungete a questo punto la passata di pomodoro diluita nell’acqua, salate e fate cuocere a fuoco basso per circa un’ora, mescolando di tanto in tanto. Trascorso il tempo di cottura assaggiate il sugo, aggiustate di sale e lasciate riposare nel tegame.
Fate bollire abbondante acqua in una capiente pentola. Salate l’acqua quando inizierà a bollire e buttateci le pappardelle. Fate cuocere la pasta e quando sarà cotta scolatela e conditela con il ragù di cinghiale. Servite sui piatti e portate a tavola con del parmigiano reggiano grattugiato.