Pasta al forno alla barese a modo mio

Pasta al forno alla barese

La pasta al forno alla barese con le polpettine è un piatto tipico domenicale. La ricetta originale prevede l’utilizzo di ingredienti classici come le polpettine aggiunte al sugo, scamorza o mozzarella, mortadella o prosciutto cotto e formaggio grattugiato.

La mia versione è innanzi tutto un poco alleggerita in quanto il sugo è fatto solo con le polpettine. Le polpette le ho cotte alla piastra anziché friggerle.  Chiedo scusa ai baresi di origine per l’utilizzo del parmigiano e della  mozzarella di bufala, che sono prodotti tipici di altre regioni.

Ripeto questa è la mia versione e spero vi piaccia.

Ingredienti per una teglia rotonda da 28 cm (5/6 persone):

500 gr di ziti (pasta trafilata al bronzo)
300 gr di mozzarella di bufala
200 gr di parmigiano grattugiato

Per le polpettine:
350 gr di cane macinata mista bovino suino
50 gr di parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo
50 gr di fette di pane bianco
2 gr si prezzemolo
Sale
Pepe
Noce moscata

Per il sugo:
90 gr di cipolla
40 gr di carota (mia verione)
20 gr di sedano (mia versione)
900 gr di passata pomodoro
400 ml di acqua
Sale
Pepe

Preparazione della pasta al forno alla barese:

La preparazione della pasta al forno alla barese, o meglio con le polpettine di carne,  è abbastanza elaborata e lunga ma considerate che si può preparare anche la mattina per cuocerla per il pranzo.
Iniziamo innanzi tutto a preparare le polpettine. Prendete innanzi tutto le due fette di pane bianco e tritatele con un tritatutto insieme al prezzemolo. In una ciotola mettete la carne macinata, il parmigiano reggiano, il pane tritato con il prezzemolo, l’uovo 2 pizzichi di sale, una macinata di pepe e due pizzichi di noce moscata grattugiata.

Amalgamate bene il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo. A questo punto possiamo fare le polpette. Prendete un pezzo di impasto alla volta e formateci un vermicello di circa mezzo cm di diametro. Tagliate dei pezzetti di carne e arrotolateli a formare delle piccole polpette.
 

Quando avrete terminato l’impasto di carne prendete una padella (io ho preso una piastra antiaderente) e metteteci un filo d’olio e.v.o. friggete le polpette e quando saranno un po’ rosolate scolatele in un foglio di carta assorbente.

Finito di cuocere le polpettine possiamo iniziare a preparare il sugo.

Tritate la cipolla il sedano la carota e mettetela in un tegame insieme alle polpettine. Fate scaldare un po’e poi aggiungete la passata di pomodoro, l’acqua, e fate cuocere per un’ora.

A questo punto aggiustate di sale il sugo.

Mi raccomando non lo fate molto saporito in quanto poi con il condimento della pasta potrebbe diventare troppo salata.

In una capiente pentola mettete a bollire abbondante acqua e quando bollirà, salatela e cuoceteci gli ziti. La cottura della pasta deve essere al dente.

Considerate il tempo di cottura scritto sulla confezione della pasta e fate cuocere per la metà del tempo di cottura. Scolate bene la pasta e mettetela in un’ampia ciotola. Versateci 2/3 del sugo e metà del parmigiano grattugiato destinato al condimento.

Prendete adesso la teglia e versateci metà della pasta. Spolverate di parmigiano, tagliate le mozzarelline di bufala a metà e mettetele sopra lo strato di pasta. Condite con metà del sugo rimasto. Mettete la pasta rimasta sopra allo strato di pasta già condita. Mettete su questo strato il rimanente sugo e il restante parmigiano grattugiato.

Fate cuocere in forno a 200°C per 30/40 minuti.

Sopra alla pasta si formerà una crosticina. Appena cotta la pasta togliete la teglia dal forno e fatela riposare per una mezz’ora almeno…

la foto che segue è stata fatta dopo un quarto d’ora e la pasta non era ancora ferma. Io e mio marito avevamo troppa fame e quindi non siamo riusciti ad aspettare. Era buonissima.

Se rimane qualche pezzo di pasta niente paura il giorno dopo si può riscaldare questa pasta. Se avete il microonde eviterete di fare asciugarla troppo quando la riscaldate.

Altrimenti prendete una noce di burro, mettetela in una padella insieme alla pasta un po’ scomposta e fate riscaldare sul gas.

Sarà deliziosa e anche molto più rosolata proprio perché il burro permetterà la formazione di crosticine deliziose. Questa foto è della pasta riscaldata al microonde il giorno dopo… Ho optato per riscaldare la pasta al microonde per il fatto che è più immediato in quanto la pasta sta già sul piatto di portata.

Elena Prugnoli

Salve a tutti e ben trovati nel mio blog di cucina. Mi chiamo Elena Prugnoli e cucinare è la mia passione. Le ricette che troverete qui sono tutte provate, collaudate e approvate da chi ha avuto il piacere di assaggiarle. Vi auguro di poter trovare in questa pagina spunti per le vostre ricette e se vorrete darmi consigli o fare appunti sappiate che saranno sempre ben accetti perché in fondo in cucina non si finisce mai di imparare............