Ingredienti
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250 g farina tipo 1o manitoba
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250 g farina tipo 00
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180 g burro
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150 g zucchero semolato
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4 uova
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30 g lievito di birra fresco
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per farcire
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30 g Mandorle a lamelle
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10 g pinoli
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q.b. zucchero a velo
Procedimento
Nadalin – il padre del pandoro – ricetta veloce a modo mio
Il nadalin è il padre del pandoro. Un impasto meno burroso del pandoro e senza sfogliatura. Un dolce buono e soffice che vi piacerà moltissimo. La ricetta l’ho trovata in un libro di cucina dedicato interamente ai lievitati. La ricetta originale prevedeva l’utilizzo del doppio del lievito che ho utilizzato io e l’uso di aroma di anice che io ho omesso.
Pronto in sei . sette ore vi darà ottime soddisfazioni
Ingradienti per 1 nadalin (stampo a stella da 1 kg):
250 g di farina tipo 1 (o manitoba)
250 g di farina 00
180 g di burro
150 g di zucchero
30 g di lievito di birra
4 uova
50 ml di acqua
Per farcire
30 g di mandorle a lamelle
15 g di pinoli
Zucchero a velo
Preparazione del Nadalin
Preparare il Nadalin è molto semplice.
A differenza del pandoro o del panettone che richiedono più impasti e tempi lunghi il nadalin è un dolce che si prepara in una unica soluzione e che deve lievitare solo 1 volta. In circa sei ore avrete il vostro Nadalin pronto per essere gustato.
Sciogliete il lievito di birra in 50 ml di acqua tiepida. Mettete la farina nella ciotola dell’impastatore versateci le uova, lo zucchero il lievito sciolto nell’acqua e impastate bene per qualche minuto.
Aggiungete il burro a temperatura ambiente e fate assorbire bene dall’impasto.
Trasferite l’impasto in una ciotola infarinata e fate lievitare per 4 ore coprendo con un canovaccio pulito e mettendo la ciotola nel forno spento. Ciò eviterà sbalzi di temperatura e quindi la possibilità che l’impasto lieviti male.
Trascorso il tempo di lievitazione trasferite l’impasto in uno stampo a stella di carta oppure di alluminio. In quest’ultimo caso imburrate bene le pareti e il fondo dello stampo.
Distribuite sull’impasto le mandorle a lamelle e i pinoli.
Infornate il nadalin a 160 °C per 1 ora.
Sfornatelo e se avete utilizzato uno stampo di alluminio fate raffreddare bene prima di toglierlo dallo stampo.
Spolverate di zucchero a velo.
Ed ecco qual il vostro nadalin pronto per essere mangiato..
Foto ElenaPrugnoli ©copyright – tutti i diritti riservati.
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Passaggi
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4 Commenti Nascondi commenti
Lo conosco bene e mi piace tantissimo! penso che quest’anno lo rifarò…. e spero stavolta di riuscire a fotografarlo! 😀 brava Elena!
grazie Paola <3
Questo è il dolce che fa per me ho poca voglia di fare per Natale un lievitato troppo elaborato.
Sarà la mia prima esperienza con i dolci lievitati di Natale! Ho deciso, ci voglio provare..e poi sembra buonissimo