Ossobuchi stufati, le delizie della nonna

Ossobuchi stufati
La ricetta degli ossobuchi stufati mi ricorda sapori e tempi lontani. Sempre buona e gustosa. Avevo comperato degli ossobuchi e ho voluto rifarla, visto che era un sacco di tempo che non li mangiavo soprattutto così. Sempre buona e garantita!!!
Ingredienti per 2 persone:
2/3 ossobuchi di vitello (dipende dalle dimensioni )
30 gr di burro
½ bicchiere di vino bianco secco
10 gr di prezzemolo
3 striscioline di buccia di limone
½ spicchio di aglio piccolo
1 acciuga sott’olio
Farina di riso q.b.
Sale
Pepe
Acqua
Preparazione:
Per preparare gli ossobuchi stufati ungete con il burro una casseruola di terracotta in cui gli ossobuchi possano stare comodamente in un solo strato.
Incidete i nervi laterali degli ossobuchi in più parti per evitare che in cottura si ritirino e cuociano male.
Infarinate bene gli ossobuchi con della farina di riso e scrollate quella in eccesso.
Mettete la pentola sul fuoco, metteteci gli ossobuchi e fateli rosolare bene da entrambe le parti.
Quando saranno di un bel colore biondo scuro allora salateli, pepateli e poi irrorateli con il vino bianco. Fate asciugare il vino e quindi aggiungete poca acqua che non arrivi a coprire gli ossobuchi.
Coprite la pentola e fate cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti, controllando che l’acqua non si asciughi totalmente altrimenti aggiungetene poca. Intanto prendete un limone non trattato, lavatelo e con un pelapatate ricavate tre strisce di buccia. Lavate il prezzemolo e asciugatelo su un canovaccio pulito tamponandolo delicatamente, poi mettetelo nel mixer insieme alla buccia del limone, l’aglio e l’acciuga e tritate bene il tutto.
Trascorsi i 40 minuti mettete il trito nella pentola e voltate delicatamente gli ossobuchi facendo in modo che si possano insaporire bene. Fate cuocere altri dieci minuti a fuoco basso e servite caldi… sono una delizia