Ingredienti
-
500 g farina manitoba
-
240 ml acqua calda
-
40 ml olio e.v.o.
-
7 g lievito di birra liofilizzato
-
4 g sale
-
per completare
-
q.b. per spennellare olio e.v.o.
-
q.b. sale
Procedimento
Grissini Torinesi stirati a modo mio
I grissini torinesi stirati sono dei grissini croccanti e molto particolari. La caratteristica che li contraddistingue è il fatto che vengano stirati a mano, ottenendo ogni grissino da un pezzo di pasta di pane lievitata.
Allora ho fatto questi grissini per errore e quindi la ricetta non è proprio quella originale, perché io volevo ottenere ben altra tipologia di pane, ma ho sbagliato tipo di farina utilizzata nell’impasto. quindi ho cercato nel web per vedere come ottenere dei grissini e ho deciso di utilizzare un metodo
Andiamo a vedere come ho preparato questi grissini.
Ingredienti
500 g di farina manitoba
40 ml di olio evo
240 ml di acqua
7 g di lievito di birra liofilizzato
4 g di sale
Per completare
olio evo
spezie, sale
Preparazione dei grissini torinesi stirati
Per preparare i grissini torinesi stirati a modo mio iniziate setacciando la farina nella ciotola di un impastatore o in una ciotola.
Aggiungete il lievito in polvere, l’acqua leggermente intiepidita, l’olio e iniziate a far impastare con il gancio fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Se avete deciso di preparare i grissini a mano impastate pian piano fino ad ottenere un impasto ben amalgamato; trasferitevi su una spianatoia e continuate ad impastare fino ad ottenere una pasta omogenea e ben amalgamata, liscia e senza imperfezioni.
L’impasto che otterrete sarà abbastanza compatto però aggiungete qualche cucchiaio di acqua se fosse troppo duro, ricordatevi però che non deve essere morbido.
Formate una palla e mettetela in un piatto copritela con un canovaccio pulito e mettetela a riposare per 20 minuti in forno con la luce accesa.
Trascorso il periodo di riposo l’impasto sarà più morbido.
Prendete una teglia, foderatela di carta da forno e stendeteci l’impasto formando un rettangolo. La mia teglia misura 40 x 30 cm.
Mettete di nuovo l’impasto steso a lievitare per 2 ore poi formate i grissini e cuoceteli.
Accendete il forno a 200 °C statico e appoggiate la pasta con il foglio di carta da forno sotto su un piano, ad esempio su una spianatoia.
Foderate di carta da forno più teglie, saranno necessarie più di una.
Potrete anche cospargere la pasta con poco sale, con delle spezie, semi di sesamo, di papavero, finocchio, rosmarino o quello che preferite.
Prendete un coltello a lama liscia e tagliate tante strisce di circa 1 cm di spessore lungo il lato corto del vostro rettangolo.
Prendete ogni striscia di pasta e prendetela dai due estremi, allungate pian piano la striscia di pasta fino alla lunghezza della vostra teglia.
Tagliate la parte in eccesso oppure curvarla e disporla vicino alla pasta già allungata.
Mettere le strisce una vicina all’altra lasciando però dello spazio in quanto in cottura crescono un po’.
Quando avrete completato una teglia infornate e fate cuocere per 20 minuti o comunque fino a che saranno ben dorati.
Continuate così fino a terminare la pasta.
Le foto del procedimento le trovate più sotto dopo le ricette consigliate… grazie e alla prossima ricetta
Ed ecco qua i grissini torinesi stirati a modo mio pronti per essere gustati
Torna alla Home per leggere altre ricette
Ricetta e foto Elena Prugnoli ©copyright – tutti i diritti riservati.
Se provate le mie ricette non esitate a condividere sulla mia pagina facebook le vostre foto le pubblicherò..
In cucina con Zia Ralù sui social entra e seguimi su FACEBOOK ; PINTEREST ; Instagram ; TWITTER ; Telegram
Passaggi
1
Fatto
|
|
2
Fatto
|
L’impasto che otterrete sarà abbastanza compatto però aggiungete qualche cucchiaio di acqua se fosse troppo duro, ricordatevi però che non deve essere morbido. |
3
Fatto
|
formazione dei grissini e cottura |